Sciotaim - Campionato serie D regionale 2011-12 - A.S.D. Sciotaim

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COMMENTI / TABELLINI (Coppa Emilia Romagna - Trofeo Marchetti)

Sciotaim – PSA Modena (58-66)
Sciotaim: Carpi 3; Pirondini 9; Fregni 12; Gambuzzi 8; Sueri 6; Fagandini 2; Mantovani; Setti; Del Bue 14; Ruozzi 4; all. Notari.
PSA Modena: Manzotti 7; Carretti 12; Sassi; Marinelli 10; Righi 21; Barbanti; Barbieri 8; Barbati 2; Galeotti 2; Bertoni 4; all. Bertani.
Arbitri: Romiti e Martinez di Reggio E. Tiri Liberi: Sciotaim 13/22 Psa: 12/19. Usciti per 5 falli: Manzotti; Sueri. Pubblico: 90. Parziali: 11-20; 20-32; 40-48; 58-66.

Primo impegno stagionale nella Coppa Marchetti per la PSA, nella trasferta di Campagnola. Assenti: Nachev e Marasca, ancora indietro nella preparazione, coach Bertani al debutto sulla panchina modenese, si affida al solito Righi insieme ai 2 nuovi acquisti: Barbieri e Galeotti che con Manzotti e Carretti, sono lo starting five di Modena. Partenza irresistibile quella dei modenesi con un parziale pesantissimo tagliano le gambe ai reggiani: 16 a 2 dopo soli 5’ e 24” di gioco. La reazione degli uomini di Notari c’è ma non basta per ricucire il gap. Modena continua a condurre anche con le seconde linee in campo. Il giovane Bertoni è una furia sul parquet reggiano, con due stoppate ricaccia indietro i padroni di casa. All’intervallo è ancora +12 per il PSA. Nella terza frazione di gioco la fatica per il lavoro atletico pesa sulle gambe per i ragazzi di Bertani, alcune palle perse e soprattutto i troppi rimbalzi lasciati agli avversari (alla fine saranno 19 in attacco) rimettono il punteggio in discussione. Fregni addirittura, con 110” ancora da giocare nel terzo quarto, realizza il canestro del 40 pari. Ci pensa Righi a rimettere le cose a posto, con 6 punti nel finale di quarto, riporta i modenesi avanti di 8. I reggiani provano la carta del pressing, Modena soffre un po’ perdendo palloni banali, ma mantiene la sufficiente lucidità per portare a casa la vittoria e quindi il passaggio del turno, lo Sciotaim non riesce a rientrare nel match e la tripla di Marinelli manda i titoli di coda. (commento a cura di PSA Modena)

COMMENTI / TABELLINI (Campionato)

Basket Voltone - Sciotaim (70-73)
Basket Voltone: Venturi 16, Monti 12, Collina 4, Agnoletti 2, Pareschi 4, Stignani 18, Di Talia, Barilli, Zappoli 13, Gruppi 1. All. Piccolo
Sciotaim: Carpi 14, Mantovani ne, Delbue 6, Pirondini 21, Fregni 14, Gambuzzi 5, Sueri, Fagandini 8, Setti 4, Ruozi 1. All. Notari
Arbitri: Alberghini di Zola Predosa e Toschi di Vignola. Note: parziali 18-10, 20-17, 13-23, 19-23. Spettatori: 50 circa. Usciti per 5 falli: Fregni. Antisportivo: Agnoletti. Espulso: nessuno. Tecnico: Venturi e Piccolo.

E venne il giorno. Il giorno dell'esordio in serie D per lo Sciotaim in trasferta sul difficile campo del Basket Voltone, una della favorite nel girone a detta degli addetti ai lavori. I diversi obiettivi finali delle due squadre, salvezza per lo Sciotaim e playoff/promozione per il Basket Voltone, potrebbero far presagire ad una sfida a senso unico. Ma tutti sappiamo che ad inizio stagione ci possono essere delle sorprese e che Sciotaim ha sempre fatto del carattere e della grinta uno dei principali punti di forza per giocarsi fino alla fine ogni singola partita. I ragazzi della bassa si presentano al match (introdotto da cheerleaders e presentazione ufficiale delle squadre!) con ben 5 nuovi innesti! Presentiamoli: i due giovani novellaresi Giancarlo "Polpa" Mantovani e Umberto "Umbo" Ruozi, il campagnolese Emanuele "Menne" Delbue, il pivot Francesco "Gambuz" Gambuzzi e l'ala/pivot Lorenzo "Lollo" Fagandini. Veniamo alla cronaca del match. 1° quarto equilibrato per i primi minuti, con Sciotiam che cerca di pressare da subito gli avversari. Il Voltone, grazie al proprio playmaker Venturi (7 punti nel quarto), prende subito qualche punto di vantaggio fino a chiudere il quarto sul +8 (18-10). Sciotaim fatica un pò in attacco, dove il Voltone fa valere la propria esperienza e chiude bene ogni spazio in area con continui aiuti e raddoppi. Grazie alla buona verve offensiva di Fregni (9 punti nel primo tempo, 14 in tutto) riescono a rimanere aggrappati al match, arrivando anche sul 20 pari a 6 minuti dall'intervallo lungo (dopo un tecnico al coach avversario Piccolo). Lo sforzo prodotto per rientrare in gara viene prontamente punito dai padroni di casa, che tentano di nuovo la fuga grazie ai canestri dalla lunga distanza di Monti e Stignani, arrivando così all'intervallo con il massimo vantaggio (+11, punteggio di 38-27). Al rientro dagli spogliatoi sono i reggiani ad imporre il proprio ritmo ed a trovare una buona difesa, che gli permette di rientrare da subito in partita. Quattro canestri dalla lunga distanza (2 Pirondini, 1 Fregni e 1 Carpi) riportano Sciotaim a stretto contatto nel punteggio, mentre il Voltone produce 12 punti (sui 13 realizzati nel quarto) grazie al duo Stignani-Zappoli (saranno 13 i suoi punti alla fine). L'ultimo quarto inizia con i bolognesi avanti di una sola lunghezza (51-50) e l'inerzia del match sembra completamente girata in favore degli ospiti. Dopo un solo minuto il punteggio è in parità sul 53-53. A questo punto lo Sciotaim trova con Carpi (14 punti, fino a quel momento limitato da problemi di falli) e Pirondini (21 punti) una serie di 4 canestri dalla lunga distanza che gli permettono di mettere la testa avanti per la prima volta nel match. A 5 minuti dal termine, con i reggiani che conducono per 68-59, il Voltone decide di appoggiarsi a Monti (12 punti) e Stignani (18 punti) in ogni possesso offensivo ricucendo quasi completamente lo strappo (65-68 a 3 minuti dal termine). Gli ultimi minuti concitati del match vedono le due compagini molto stanche e si fatica a trovare la via del canestro. Un gioco da tre punti (2+1) di Gambuzzi porta Sciotaim avanti sul 71-68. Sull'azione successiva Fregni va vicino al recupero, ma gli viene fischiata una dubbia infrazione di passi che permette poi al Voltone di trovare 2 punti dalla lunetta con Venturi. Sciotaim spreca la successiva occasione offensiva e la palla decisiva per il Voltone finisce nella mani del solito Stignani. Un'ottima difesa di Fagandini lo porta all'infrazione di passi quando mancano solo 10'' al termine. Fallo sistematico e 1/2 dalla lunetta per Pirondini. Il Voltone ha ancora l'ultimo pallone del match sul 70-72 e con un'azione ben costruita porta al tiro Zappoli da dentro l'area, ma il tiro esce e Pirondini sul rimbalzo subisce un fallo antisportivo da Agnoletti che chiude il match (73-70 per Sciotaim).
Grande debutto e straordinaria vittoria per i ragazzi allenati da coach Notari.
Forza Sciotaim, questa è la strada giusta ed ora bisogna continuare così!

Sciotaim – Sampolese (55-64)
Sciotaim: Carpi 6, Delbue, Pirondini 24, Rossi, Fregni 6, Gambuzzi 6, Sueri 9, Fagandini, Setti 2, Ruozi 2. All. Notari
Sampolese: Guarino 14, Siani, Vacondio 5, Margini 5, Pedrazzi 5, Salati, Tondo 12, Cervi 9, Bizzocchi 8, Franzoni 6. All. Immovilli
Arbitri: Tarallo di Sassuolo e Covezzi di Reggio Emilia. Note: parziali 10-10, 17-15, 16-21, 12-18. Spettatori: 80 circa. Usciti per 5 falli: Fregni, Pirondini, Setti, Franzoni.Antisportivo: Tondo e Franzoni. Espulso: nessuno. Tecnico: Pirondini.

Debutto casalingo per Sciotaim contro una agguerrita Sampolese. I primi minuti del match sono contraddistinti da un buona intensità difensiva da entrambe le parti. Al 5' il punteggio recita 8-6 grazie ad un'ottima partenza di Sueri (saranno 9 i suoi punti alla fine del match), mentre il quarto finisce in parità sul 10-10 a dimostrazione di come entrambi gli attacchi faticassero a trovare la via del canestro. Il secondo quarto è contraddistinto da qualche imprecisione di troppo da parte degli ospiti, mentre Sciotaim riesce a portarsi in vantaggio grazie alla precisione di Pirondini dalla lunga distanza (4 canestri da tre punti nel quarto) nonostante sotto i tabelloni la lotte risulti impari. Si va all'intervallo sul +2 Sciotaim (27-25). Alla ripresa delle ostilità è la Sampolese a iniziare con la giusta cattiveria e approfitta della sbandata dei padroni di casa per portare dalla propria parte l'inerzia della partita. Guarino (14 punti, quasi tutti nel secondo tempo) ben coadiuvato dal trio dei lunghi Cervi-Tondo-Franzoni (rispettivamente 9, 8 e 6 punti) trascina i suoi e li porta in vantaggio a fine del 3° quarto. Sul 43-46 inizia quindi l'ultimo quarto di gioco; l'inerzia è tutta dalla parte degli ospiti anche perchè lo Sciotaim si dimostra in una pessima giornata al tiro ed è gravata di falli nei suoi uomini più importanti. Nonostante tutto la partita è ancora apertissima fino a 5 minuti dal termine, quando un episodio chiude definitivamente il match. Sul 46-53 Pirondini recupera una palla (migliore realizzatore del match con 24 punti), viene tenuto per la maglia e finisce fuori dal campo. Gli arbitri non si accorgono di nulla e al primo accenno di protesta fischiano un tecnico a Pirondini. Dal -7 palla in mano, Sciotaim si ritrova a -11 (grazie ai 2 tiri liberi capitalizzati da Guarino ed un canestro di Cervi) e senza più la forza per cercare di recuperare la partita. Gli ultimi minuti si trascinano stancamente lasciando inalterato il divario e il match si chiude sul 55-64.

Aquila Luzzara - Sciotaim (74-77)
Aquila Luzzara: Michelini 5, Carra 7, Maione 6, Acosta 8, Salati 4, Setti 4, Bellelli 4, Neviani ne, Gozzi 21, Spaggiari 15.
All. Soliani
Sciotaim: Carpi 10, Mantovani ne, Delbue 4, Pirondini 24, Fregni 7, Gambuzzi 5, Sueri 6, Fagandini 5, Setti 10, Ruozi 6.
All. Notari
Arbitri: Ferrarini di Casoni e Simonazzi di Reggio Emilia. Note: parziali 24-18, 21-21, 17-20, 12-18. Spettatori: 50 circa. Usciti per 5 falli: Michelini e Ruozi. Antisportivo: Acosta e Ruozi. Espulso: nessuno. Tecnico: Salati, Notari, panchina Luzzara e panchina Sciotaim.

Nel turno infrasettimanale si disputa il derby della bassa reggiana tra il Luzzara e lo Sciotaim. La partenza è tutta a favore dei padroni di casa i quali riescono a tenere un buon ritmo e sfruttano ogni singola amnesia difensiva dello Sciotaim. Grazie a Gozzi (21 punti) in ottima giornata e Acosta i locali prendono il largo già dal primo quarto, fino ad avere anche 11 punti di vantaggio. Lo Sciotaim pur non trovando la consueta quadratura difensiva, trova il modo di rimanere in partita e già sul finire del secondo tempo torna fino a -6 (45-39). Dopo l'intervallo, Sciotaim trova subito 3 canestri che la riportano in parità sul 45-45, ma Luzzara reagisce prontamente e si riporta avanti di 6 lunghezze nel giro di un minuto. La partita procede a strappi fino al termine del quarto quando un canestro da tre punti del solito Pirondini (24 punti, miglior realizzatore del match) a 30 secondi dalla sirena porta avanti per la prima volta lo Sciotaim. Dall'altra parte controbatte prontamente Spaggiari (15 punti), ma a differenza di quanto si poteva immaginare dopo il primo tempo, si prospetta un ultimo quarto molto combattuto. Le due compagini danno vita ad un match molto equilibrato, ricco di sorpassi e controsorpassi fino a 5 minuti dal termine. Nel finale lo Sciotaim si dimostra più fresco e prova per la prima volta ad allungare nel punteggio, arrivando fino a +6 con poco più di un minuto da giocare. Il merito di questo strappo va diviso tra tutto la squadra, con una particolare nota di merito a Setti e Ruozi (rispettivamente 10 e 6 punti, tutti nella ripresa). Luzzara però non si arrende, con una bomba di Michelini torna a soli tre punti di distanza e dopo una palla persa da Setti, trova un 1/2 dalla lunetta di Spaggiari. Anche Fregni va in lunetta a 14" dal termine e realizza solo il primo dei due tiri liberi, portando il punteggio sul 72-75. Luzzara va per il canestro veloce da due punti e lo trova con Spaggiari a 6" dalla sirena. Fallo immediato a successivo 2/2 dalla lunetta per Pirondini (72-75). Dopo un timeout di coach Soliani, Luzzara ha la palla del possibile pareggio con 4" sul cronometro. La palla finisce nella mani di Gozzi la cui soluzione non trova la via del canestro e il match si chiude con la vittoria di Sciotaim per 75-72.

Sciotaim – Montebello Basket 2011 (70-53)
Sciotaim: Carpi 24, Mantovani ne, Delbue 6, Pirondini 9, Fregni 11, Gambuzzi 10, Sueri, Fagandini 2, Setti, Ruozi 8. All. Notari.
Montebello Basket 2011: D'Agnano 3, Caramia 4, Braglia 14, Mummolo 12, Ceci 4, Garimberti, Grignaffini 5, Cervi ne, Scarpa 11, Antonaci ne. All. Castellani.
Arbitri: Rizzi di Piacenza e Ferrini di Ravenna. Note: parziali 19-15, 17-12, 19-16, 15-10. Spettatori: 60 circa. Usciti per 5 falli: Braglia, Pirondini. Antisportivo: nessuno. Espulso: nessuno. Tecnico: Mummolo, panchina Montebello.

Arriva la prima vittoria casalinga per lo Sciotaim che chiude alla grande la settimana, dopo la vittoria nel derby infrasettimanale contro il Luzzara. L'avversario della 4° giornata, il Montebello Basket, si presenta alla sfida ancora senza punti in classifica e dimostra durante il match di avere la voglia e le capacità per mettere in difficoltà Sciotaim. La partita vede però le due squadre giocare ad un ritmo più lento del solito, forse perchè ancora affaticate dalle fatiche infrasettimanali. I padroni di casa partono male, con uno 0/7 al tiro da due e si ritrovano a dover inseguire di poche lunghezze fin dai primi minuti. L'ingresso di Carpi e i canestri del giovane Ruozi risvegliano subito i ragazzi della bassa, i quali senza brillare si ritrovano davanti al termine del primo quarto. Nel secondo quarto la trama della partita non cambia granché, il pallino del gioco rimane nelle mani dello Sciotaim e gli avversari si accontentano di rimanere in partita senza riuscire ad approfittare della poca brillantezza dei campagnolesi. Il punteggio all'intervallo recita 36-27, dando a coach Notari e ai suoi giocatori un buon vantaggio per cercare di portare a casa i due punti. Nel secondo tempo, sulla scia di quanto accaduto nel primo, Mummolo e Braglia (rispettivamente 12 e 14 punti) cercano con i loro acuti offensivi di accorciare le distanze nel punteggio. A fare la differenza sono però la maggiore coesione dello Sciotaim, che infatti trova diverse soluzioni offensive oltre al già citato Carpi (24 punti) sia dagli esterni Fregni e Pirondini, che dai lunghi Gambuzzi e Ruozi. Nel terzo e quarto periodo il divario rimane sempre tra attorno alle dieci lunghezze, per merito del Montebello che mette in campo tutta la propria grinta e anche per qualche demerito dello Sciotaim che non trova l'allungo vincente. Tutto questo fino a 3 minuti dal termine, quando sul 63-53 i ragazzi guidati da coach Castellani tirano i remi in barca e lasciano che il divario si ampli fino al 70-53 di fine partita.

Vis Basket Persiceto - Sciotaim (74-57)
Vis Basket Persiceto: Benuzzi 11, Prosdocimi ne, Poppi 7, Capponcelli 2, Cornale 6, Monari A. 10, Monari M. 14, Gobbi, Boldini 21, Sgarbi 3. All. Cazzoli.
Sciotaim: Carpi 1, Mantovani, Delbue 17, Pirondini 7, Fregni 14, Dazzi, Gambuzzi 6, Fagandini, Setti 2, Ruozi 10. All. Notari.
Arbitri: Pozzi di Bologna e Zizzi di Castelfranco Note: parziali 18-11, 18-21, 19-13, 19-12. Spettatori: 40 circa. Usciti per 5 falli: Setti. Antisportivo: nessuno. Espulso: nessuno. Tecnico: panchina Sciotaim.

Lo Sciotaim reca visita al Basket Persiceto reduce da 4 sconfitte consecutive e disposto a dare tutto sul proprio campo per sbloccare la classifica. Sul campo bolognese il ritmo del match viene imposto quasi sempre dai padroni di casa, costringendo gli ospiti ad inseguire nel punteggio fin dalle battute iniziali. Sulla spinta delle giocate di Benuzzi e Boldini (rispettivamente 11 e 21 punti), il Persiceto accumula un buon vantaggio e riesce a gestirlo già nel primo quarto, conclusosi sul punteggio di 18-11. L'ingresso in scena di Delbue risveglia i campagnolesi, illudendoli di poter rientrare in partita grazie proprio ai suoi 12 punti nel 2° quarto. All'intervallo ci si arriva sul 36-32, risultato che lascia aperto il match ad ogni esito. Il 3° quarto però è emblematico nell'evidenziare le difficoltà dello Sciotaim, che si dimostra in cattiva giornata al tiro dalla lunga distanza (2/17 da tre punti) e per di più non riesce mai a trovare la giusta quadratura difensiva. Il Persiceto ne approfitta e trova punti importanti da quasi tutti i propri effettivi (in particolare Monari M. con 14 punti e Monari A. con 10 punti), accumulando coraggio con il passare dei minuti. Nel secondo tempo il divario tra le due squadre rimane sempre attorno alle 10 lunghezze, senza che lo Sciotaim riesca mai a riavvicinarsi veramente nonostante un buon Fregni in cabina di regia (14 punti, di cui 11 nella ripresa). Un'unico episodio scalda gli animi dei reggiani, quando a 3 minuti dal termine (sul 64-53) Pirondini viene steso da una gomitata al volto da parte di Monari A. Il gesto sembra essere involontario, ma ciò che stupisce ancora di più è il fallo sanzionato a Setti, mentre Pirondini è costretto ad abbandonare il match sanguinante al labbro. Per la terza volta in cinque partite Pirondini viene colpito al volto, portando a casa solamente un fallo a proprio favore e senza che mai venisse fischiato un fallo antisportivo (o una espulsione). Tornando alla partita, gli ultimi minuti non fanno altro che aumentare il divario tra le due compagini, fino al +17 finale (74-57) in favore del Basket Persiceto che porta a casa meritatamente questa vittoria.

Sciotaim – CUS Parma (62-65)
Sciotaim: Carpi 13, Mantovani ne, Verzellesi, Delbue 6, Pirondini 21, Fregni 10, Dazzi ne, Gambuzzi 5, Fagandini 5, Ruozi 2.
All. Notari.
CUS Parma A.S.D.: Franchini 4, Di Donna, Cacciavillani 21, Vignali 12, Zucchi 4, Cornacchione 9, Flisi 2, Tommei, Setti 9, Bazzoni 4. All. Olivieri.
Arbitri: Dondi e Vitteritti. Note: parziali 8-10, 24-19, 11-24, 19-12. Spettatori: 60 circa. Usciti per 5 falli: Cornacchione, Pirondini. Antisportivo: nessuno. Espulso: nessuno. Tecnico: nessuno.

Lo Sciotaim si presenta all'importante match interno con qualche defezione (Setti e Sueri), ma non per questo rassegnato e prova a giocarsi tutte le proprie carte per portare a casa i due punti contro il più quotato Cus Parma. La partita non si incanala nei binari giusti per i padroni di casa a causa di diversi errori offensivi, i quali portano a realizzare solamente 1 punto nei primi 4 minuti di gara. Grazie alla difesa però gli avversari non riescono a scappare avanti nel punteggio, e con l'ingresso di Pirondini (7 punti nel quarto) il divario viene ricucito  già alla fine dei primi 10 minuti (8-10). Il secondo quarto vede lo Sciotaim imporre un ritmo differente alla gara, continuando con un'ottima difesa e trovando una buona alternanza nelle soluzioni offensive. Il Cus non si scompone, regala qualche pallone perso di troppo ma trova anch'esso buone soluzioni con molti dei suoi uomini a referto, in particolare Vignali (12 punti). Si va al riposo con lo Sciotaim avanti di 3 lunghezze, 32 a 29. Nel terzo quarto è il Cus Parma a cambiare atteggiamento, trovando nella difesa a zona l'arma in più. Gli uomini di Notari trovano non poche difficoltà contro questa difesa e buttano letteralmente al vento diversi palloni, sciupando tutto quello che di buono avevano fatto fino a quel momento. Un parziale di 11-24 in favore degli ospiti, ispirato da un ottimo Cacciavillani (12 punti nel quarto, saranno 21 alla fine), rompe l'equilibrio del match. Nell'ultimo quarto lo Sciotaim è sempre costretto ad inseguire, ritrovando però fiducia nei propri mezzi grazie a Fregni e Carpi (rispettivamente 10 e 13 punti) sugli esterni, ma anche per merito dell'apporto difensivo e sotto le plance di Delbue e Gambuzzi (6 punti + 12 rimbalzi e 5 punti + 13 rimbalzi). Il divario si restringe fino alle 4/5 lunghezze di svantaggio, ma ogni volta che lo Sciotaim riesce a riavvicinarsi il Cus trova il modo di controbattere a volte con merito e a volte fortunosamente (2 bombe di tabella nel 2° tempo). Nel finale lo Sciotaim arriva fino al -3 con palla in mano, ma a pochi secondi dalla fine ogni speranza si infrange su un tiro dalla media di Ruozi e così la partita si chiude con il punteggio di 62-65. Sconfitta amara per lo Sciotaim giunta al termine di un match ben giocato per 30 minuti, in cui il grande rammarico è quello di aver regalato il 3° quarto, ma dal quale si esce comunque a testa alta avendo dimostrato di potersela giocare alla pari con chiunque.

Calderara - Sciotaim (53-43)
U.P.Dil.Calderara: Veronesi 4, Leonelli, Nannetti 2, Lanzi 10, Valenti 12, Cera 12, Tagliavini 1, Serio 10, Lanzarini 2, Baiocchi. All. Berselli.
A.S. Sciotaim: Carpi, Mantovani, Verzellesi 1, Delbue 16, Pirondini 5, Fregni 14, Dazzi, Carnevali, Setti 7, Ruozi. All. Notari.
Arbitri: De Luigi e Casabona di Rimini. Note: parziali 15-13, 21-7, 15-15, 2-8. Spettatori: 40 circa. Usciti per 5 falli: nessuno. Antisportivo: Fregni, Valenti, Serio. Espulso: Nannetti. Tecnico: nessuno.

Sciotaim si presenta in quel di Calderara in formazione rimaneggiata contro una squadra che fa dell'agonismo e del gioco di squadra i propri punti di forza. L'inizio del match viene rimandato di 20 minuti a causa del ritardo del medico; nei primissimi minuti le due squadre sembrano risentire di questo riscaldamento "prolungato", entrando piano piano nel match. Il primo quarto si chiude sul 15-13 a dimostrazione di un sostanziale equilibrio tra le due compagini. Nel secondo quarto invece si verifica una sorta di blackout difensivo da parte di Sciotaim; sulle ali dell'entusiasmo il Calderara ne approfitta grazie in particolare a Lanzi e Valenti (10 e 12 punti rispettivamente) e incrementa sempre di più il divario fino al +16 con il quale si va all'intervallo. Da segnalare un altro brutto episodio verso la fine del quarto, nel quale a seguito di un fallo di Pirondini (segnalato prontamente dagli arbitri) su una palla vagante a rimbalzo, prima Lanzi accenna ad una reazione e subito dopo è Nannetti a sferrare un pugno al volto all'autore del fallo. Fortunatamente per Pirondini e lo Sciotaim il colpo non è ben assestato e quindi sarà in grado di proseguire il match. Nel secondo tempo la partita si incattivisce leggermente, Sciotaim prova una reazione d'orgoglio nei primi minuti con Fregni e Delbue (14 e 16 punti) sugli scudi e arriva fino al -6. Il Calderara trova però la forza per ribattere grazie alla regia di Cera (12 punti) e ai canestri di Serio (10 punti), spegnendo ogni speranza di rimonta degli ospiti. Con un parziale di 15-15 la partita arriva all'ultimo quarto sul punteggio di 51-35. L'ultimo quarto vede i campagnolesi tentare la rimonta passando ad una difesa a zona che crea non poche difficoltà ai padroni di casa, ma questo non basta perchè nella metà campo offensiva i ragazzi di Notari non trovano mai continuità e faticano a creare buoni tiri. Il parziale di 2-8 dell'ultimo quarto è esemplificativo di come la partita si sia trascinata stancamente fino al termine, senza concedere alcun tentativo allo Sciotaim di rientrare nel match nonostante la grinta messa in campo. Negli ultimi minuti a punteggio ormai acquisito la partita si incattivisce ulteriormente, costringendo gli arbitri a sanzionare il comportamento di gioco dei giocatori del Calderara con altri 3 falli antisportivi. Sciotaim esce dal match consapevole di aver giocato una brutta partita offensivamente e speranzoso di poter recuperare i propri infortunati e assenti in vista del prossimo match.

Sciotaim – Castello 2001 (53-57)
Sciotaim: Carpi 13, Mantovani ne, Verzellesi 3, Delbue 14, Pirondini 4, Dazzi, Gambuzzi 6, Fagandini 6, Setti 2, Ruozi 5. All. Notari.
Castello 2001: Pedini 9, Broda 8, Garuti 14, Missoni 9, Montorsi 2, Palmieri 4, Baroni 10, Lolli ne, Cavalieri 1, Righi. All. Olivieri.
Arbitri: Giannini di San Marino e Guarnieri di Lugo. Note: parziali 9-16, 18-15, 14-12, 12-14. Spettatori: 80 circa. Usciti per 5 falli: Pirondini, Fagandini. Antisportivo: nessuno. Espulso: nessuno. Tecnico: Pirondini.

Dopo l'ottimo inizio di campionato, lo Sciotaim reduce da tre sconfitte consecutive ospita tra le mura amiche il Castello 2001. La partita inizia con un ritmo blando da parte dei padroni di casa, senza la grinta che solitamente li contraddistingue; infatti il Castello ne approfitta per mettere subito la testa avanti, giocando di squadra per attaccare la difesa a zona avversaria. Sul 9-16 inizia il secondo quarto, dove nei primissimi minuti le cose non sembrano cambiare, ma all'improvviso lo Sciotaim si risveglia e ritrova coraggio. Grazie a Delbue (7 punti nel quarto, 14 alla fine) l'attacco inizia a girare e, nonostante la difesa non sia ancora quella dei bei tempi, il match si riapre. All'intervallo ci si arriva sul 27-31 per il Castello. Nel secondo tempo sono ancora gli ospiti che cercano l'allungo decisivo, trascintati da Garuti arrivano anche a +10. Ma lo Sciotaim non si arrende e si rimette in piedi proprio grazie ad un'ottima difesa, mentre in attacco ci si affida più ai singoli che al gioco di squadra. Sotto la buona regia di Carpi (13 punti) il divario si restringe con il passare dei minuti, fino a quando l'inerzia del match sembra cambiare del tutto. Nell'ultimo quarto ritorna prepotentemente in partita, ma al momento decisivo invece che trovare la giocata decisiva, perde lucidità e qualche pallone di troppo. Così negli ultimi due minuti, dal 52-51 per il Castello, gli ospiti piazzano il 5-0 decisivo per aggiudicarsi la partita. Il finale recita Sciotaim 53 - Castello 57. L'esperta squadra del Castello ha saputo approfittare prontamente delle disattenzioni avversarie e, nonostante un match non brillantissimo, riesce a portare a casa due punti preziosi in trasferta. Per lo Sciotaim ancora una volta rimane un grosso rammarico per non aver giocato al massimo delle proprie possibilità, per di più davanti al proprio pubblico dove l'anno passato nessuna squadra era riuscita a passare.

Sciotaim – Magik Basket (50-62)
Sciotaim: Carpi 20, Mantovani, Verzellesi, Delbue 13, Dazzi, Gambuzzi 6, Sueri 7, Fagandini 4, Setti, Ruozi. All. Notari.
Magik Basket: Tibollo 11, Di Noia 18, Chiabotti 15, Caravita 9, Goldoni 2, Gibertini 4, Marzo 3, Bocchia, Cavaglieri, Mazzone. All. Brambilla.
Arbitri: Toschi di Vignola e Bevivino di Reggio Emilia. Note: parziali 10-18, 12-15, 11-16, 17-13. Spettatori: 50 circa. Usciti per 5 falli: nessuno. Antisportivo: nessuno. Espulso: nessuno. Tecnico: Verzellesi.

La nona giornata mette di fronte lo Sciotaim, reduce da 4 sconfitte consecutive, al Magik Parma. Le due squadre si trovano a pari punti e in piena lotta per la salvezza, quindi ci si potrebbe aspettare un match combattuto e alla pari. Così non è e lo si intuisce fin dai primi minuti, dove lo Sciotaim non mette in mostra la giusta ferocia agonistica e subisce punti pesanti da parte di Di Noia e Caravita (18 e 9 punti rispettivamente). Il Magik si impadronisce dei match, impone il ritmo e il proprio gioco per lunghi tratti; nello Sciotaim solamente Carpi (20 punti) con alcune fiammate tiene in vita qualche speranza di rimonta. Significativo il punteggio al termine del primo quarto di 18-10 per gli ospiti, nei quali i parmensi non commettono nemmeno un fallo. Nel secondo quarto la sostanza non cambia, i padroni di casa faticano terribilmente a costruire gioco in attacco e trovare buoni tiri. Le assenze pesanti di Fregni (infortunio nel match con il Calderara) e Pirondini (squalifica) sono solamente un parziale scusante per lo Sciotaim, che in verità non mette in mostra la dovuta grinta e determinazione indispensabili per poter pensare di portare a casa i due punti. Il Magik ne approfitta per scappare nel punteggio e mantenere un vantaggio attorno alle 15 lunghezze per tutto il secondo e terzo quarto. Nell'ultimo periodo di gioco lo Sciotaim cambia la propria difesa e cerca qualche timida reazione, ma ogni volta che il divario scende sotto la doppia cifra di scarto, vengono commessi errori fatali che non le permettono di mettere in discussione l'esito della partita. Il solito Di Noia, supportato ottimamente da Chiabotti e Tibollo (15 e 11 punti), gestiscono il vantaggio fino al termine e portano a casa con merito la vittoria finale.

L.G. Competition - Sciotaim (71-46)
L.G. Competition: Guarino 15, Vezzosi 3, Stellato 17, Prati 5, Grisanti 11, Ovi 4, Nasi 7, Guidelli 3, Costi 6, Fontanesi. All. Baroni.
Sciotaim: Carpi 10, Mantovani 5, Verzellesi 5, Delbue 8, Dazzi 1, Gambuzzi, Carnevali 2, Fagandini 9, Setti 2, Ruozi 4. All. Notari.
Arbitri: Manzi e Caravita. Note: parziali 18-14, 19-7, 16-8, 18-17. Spettatori: 50 circa. Usciti per 5 falli: Guidelli. Antisportivo: Carpi. Espulso: nessuno. Tecnico: Stellato.

Sciotaim in partita solamente nel primo quarto, dopo nonostante qualche difficoltà nel trovare la via del canestro riesce a chiudere a -4 sul 18-14. Un'ottima prestazione di squadra da parte dei padroni di casa non lascia scampo ad uno Sciotaim decimato negli esterni, e nei due quarti centrali del match subisce l'agonismo e la prestanza fisica del Castelnovo Monti. Guarino nel primo tempo e Stellato nel secondo sono i due trascinatori che costruiscono il divario grazie alle loro prestazioni rispettivamente da 15 e 17 punti. In verità tutti i ragazzi a disposizione di coach Baroni si dimostrano in ottima giornata offensiva, demoralizzando ulteriormente uno Sciotaim che prova a mettere tutto quello che ha in campo. Nel secondo tempo ogni piccolo tentativo di rimonta dello Sciotaim viene prontamente respinto, spesso da un canestro da 3 punti (9 canestri dalla lunga distanza per i locali, con ottime percentuali). Carpi e Delbue sono i maggiori pericoli offensivi a disposizione di Notari, ma le scarse rotazioni negli esterni costringono a rimanere in campo per lunghi tratti anche coloro che necessiterebbero di qualche minuto di riposo. Da una parte i locali trovano dei buoni tiri e li realizzano con 9/10 dei propri uomini a referto, dall'altra gli ospiti non si dimostrano in gran giornata al tiro e così la partita fila via liscia anche nel secondo tempo. I padroni di casa non abbassano mai il ritmo e la pressione difensiva nonostante il notevole vantaggio, allungando nel punteggio fino al +25 finale. Per L.G. Competition una buona prestazione collettiva che porta morale e due punti. Per lo Sciotaim arriva un'altra sconfitta nonostante una prestazione migliore rispetto le ultime giornate. Le contemporanee assenze negli esterni di Pirondini, Fregni e Sueri rappresentano uno scoglio troppo grosso per una rosa in cui buona parte dei possessi passa proprio dalle mani di questi giocatori.

Sciotaim – C.V.D. Basket Club (52-66)
Sciotaim: Carpi 16, Mantovani ne, Verzellesi 2, Delbue 7, Fregni 11, Dazzi, Gambuzzi 7, Fagandini 9, Setti, Ruozi. All. Notari.
C.V.D. Basket Club: Calvi 12, Spadellini 8, Fuzzi 2, De Martini 3, Dal Pozzo 4, Proto 5, Akinola 10, Pellacani 3, Tugnoli 12, Marcheselli 7. All. Mezzetti.
Arbitri: Tomeo e Simonazzi. Note: parziali 14-27, 6-9, 14-9, 18-21. Spettatori: 50 circa. Usciti per 5 falli: Fregni. Antisportivo: nessuno. Espulso: nessuno. Tecnico: nessuno.

Altra sconfitta casalinga per lo Sciotaim contro il CVD Basket, un avversario ostico con obiettivi di alta classifica. Il recupero di Fregni è la buona notizia di giornata, mentre mancano ancora all'appello Pirondini (ultima giornata di squalifica) e Sueri.
Il primo quarto è scoppiettante in quanto a ritmo e percentuali al tiro, ma a beneficiarne maggiormente sono gli ospiti i quali mettono in campo fin dai primi minuti energia e aggressività superiori allo Sciotaim. Spadellini e Tugnoli trascinano i propri compagni, ma è tutta la squadra a giocare bene e questo lo si può capire anche dal numero di uomini con almeno un punto a referto nel quarto: ben sette. Lo Sciotaim cerca di rispondere con le proprie armi, ma il tiro da fuori non entra con continuità e anche alcune buone soluzioni trovate in penetra e scarica non trovano il fondo della retina. I 27 punti realizzati dal CVD (contro i 14 dei padroni di casa) danno una bella botta morale allo Sciotaim. Nel secondo quarto si vede una reazione, a partire dalla difesa che trova il modo di contenere le iniziative bolognesi. In compenso è l'attacco che si spegne letteralmente, infatti viene realizzato solamente un canestro da tre con Carpi (miglior realizzatore dei suoi con 16 punti) su 14 tentativi di squadra dal campo. Merito anche alla difesa avversaria e alla fisicità messa in campo, ma evidentemente non è un buon periodo di forma (fisica e mentale) per i ragazzi di Notari. Sul 20-36, dopo un secondo parziale finito col punteggio di 6-9, si va al riposo. Nel terzo periodo l'inerzia cambia leggermente, lo Sciotaim si dimostra molto più aggressivo in difesa e con Fregni in campo trova anche maggiori soluzioni offensive. Sfortunatamente il play campagnolese, al rientro da un infortunio, gioca una partita fortemente condizionata dai falli in una partita dove il metro arbitrale è molto permissivo da una parte e dall'altra. Con 9 punti di Fregni nel quarto, lo Sciotaim cerca di rientrare in partita contro un avversario che accusa qualche piccolo calo di concentrazione. L'ultimo quarto inizia sul +11 CVD e quindi i campagnolesi cercano di cambiare le carte in tavola con il pressing e la difesa a zona. Questa soluzione sembra dare i suoi frutti, ma quando Sciotaim riesce ad arrivare al -8 la rimonta si interrompe. Il 5° fallo di Fregni e l'ottima vena offensiva di Calvi (9 punti nell'ultimo quarto sui 12 totali) spengono ogni sogno di rimonta. Gli ultimi minuti vedono infatti gli ospiti tornare ad allungare nel punteggio fino al 66-52 finale.

Audace Basket Bologna - Sciotaim (81-58)
Audace Basket Bologna : Pellegrino 2, Carosi 1, Benetti 24, Francia 11, Vittuari 21, Brighetti, Tiozzo, Mantovan 13, Giusti 4, Berti 5. All. Gambini.
Sciotaim: Carpi 15, Mantovani, Verzellesi, Delbue 6, Pirondini 18, Gambuzzi, Sueri, Fagandini 11, Setti 4, Ruozi 4. All. Notari.
Arbitri: Ricci e Wong. Note: parziali 24-26, 19-10, 20-10, 18-12. Spettatori: 50 circa. Usciti per 5 falli: nessuno. Antisportivo: Fagandini. Espulso: Pirondini. Tecnico: Pirondini, Carpi, Giusti.

Si parte con ritmi elevati con Benetti e Francia che rispondono colpo su colpo alle triple realizzate da Carpi e Pirondini. Il 26 a 24 in favore dello Sciotaim è eloquente riguardo al ritmo e alle percentuali tenute da parte di entrambe le squadre. A beneficiare di questo ritmo sono i padroni di casa i quali, dopo aver registrato la difesa, realizzano un parziale in chiusura del secondo quarto e si portano avanti per 43-36. A trascinare offensivamente i suoi compagni è certamente Benetti, che si dimostra quasi infallibile dalla lunga distanza e punisce ad ogni occasione gli avversari; per lui 14 punti nel primo tempo con 4 triple. A cavallo tra il primo e il secondo tempo sale in cattedra Vittuari (21 punti alla fine), che recupera diversi palloni e trova il ritmo giusto per punire con continuità la difesa dello Sciotaim. Nel secondo tempo gli ospiti non riescono ad essere all'altezza della prestazione disputata fino a quel momento; solamente Fagandini e Carpi trovano qualche canestro per cercare di rimanere nel match, ma i troppi palloni persi e una precisione chirurgica dei bolognesi non lascia scampo allo Sciotaim. Il parziale di 20-10 del 3° periodo porta l'Audace sul +17 e smorza quasi ogni speranza negli avversari. La partita si innervosisce leggermente e a rimetterci è lo Sciotaim che perde prima Delbue per uno scontro di gioco e poco dopo Pirondini (a 5 minuti dalla fine) per espulsione. Con l'Audace in vantaggio di 21 lunghezze gli ultimi minuti trascorrono veloci fino al 81-58 finale.

Sciotaim – Pol. Piacenza Club (60-70)
Sciotaim: Carpi 2, Verzellesi ne, Delbue 6, Mariani Cerati 8, Fregni 20, Gambuzzi 1, Sueri 6, Fagandini 9, Setti 6, Ruozi 2. All. Notari.
Pol. Piacenza Club : Bonatti 16, Mambretti 20, Lazeta 4, Centenari 7, Guglielmetti 9, Gandolfi 2, Manstretta 4, Scarionati 4, Domaneschi 2, Pene 2. All. Lavezzi.
Arbitri: Ferrarini di Casoni e Ghillani di S.Ilario. Note: parziali 19-17, 14-15, 11-18, 16-20. Spettatori: 60 circa. Usciti per 5 falli: nessuno. Antisportivo: nessuno. Espulso: nessuno. Tecnico: Mariani Cerati e Notari.

Prima partita del 2012 per due delle compagini che si giocano punti fondamentali nella lotta salvezza. Lo Sciotaim ritrova tra le proprie fila Fregni e Sueri a "tempo pieno", aggiungendo nei 10 il nuovo arrivato (dalla Pallacanestro Novellara) Matteo Mariani Cerati. I rientri danno alla squadra di casa maggiore profondità nelle rotazioni, permettendo allo Sciotaim di mettere maggior ritmo al match rispetto alle prestazioni con le quali avevano chiuso l'anno passato. Il match ne guadagna in spettacolarità e si dimostra molto intenso nel primo tempo. Una partenza sprint di Fregni porta avanti i padroni di casa, ma Piacenza si dimostra in partita fin da subito grazie a Guglielmetti e ribatte colpo su colpo ai locali. Dopo un primo quarto terminato sul 19-17, le percentuali dal campo dello Sciotaim scendono drasticamente, ma grazie all'intensità messa in campo riescono ugualmente a rimanere in vantaggio; dall'altra parte Piacenza inizia ad appoggiarsi sempre di più al proprio uomo di punta Mambretti e approfitta di un "abbaglio" arbitrale (tecnico a Mariani Cerati per bestemmia, anche se in verità si trattava di semplice imprecazione e successivo tecnico a Notari per proteste) per rimanere sul -1 (33-32) a fine primo tempo. Il terzo quarto vede svoltare l'inerzia del match in favore degli ospiti con merito, viste le difficoltà soprattutto offensive evidenziate dai padroni di casa. Qualche tiro libero sbagliato di troppo e qualche soluzione non delle migliori da parte dello Sciotaim permette al Piacenza di mettere la testa avanti nel punteggio e tentare un allungo fino ad arrivare al +10. Nel finale di quarto una bomba di Fregni (20 punti per lui) e un canestro di Mariani Cerati (buono il suo debutto condito da 8 punti) lasciano aperte delle speranze di rimonta per i locali, anche se il parziale termina  sul 44-50. Nell'ultima frazione i ragazzi di Notari mettono in campo tutto quello che hanno per evitare l'ennesima sconfitta, con la grinta e la determinazione con il passare dei minuti completano la rimonta fino al 57 pari a tre minuti dal termine. Piacenza trova in Bonatti (16 punti con ottime percentuali dal campo) e il solito Mambretti (20 punti) le armi per distruggere ogni speranza dello Sciotaim nei minuti finali. Negli ultimi minuti di gara infatti l'attacco dello Sciotaim torna ad incepparsi e i falli sistematici portano solamente ad ampliare il divario grazie alla precisione dalla lunetta dei piacentini; la partita termina sul 60-70 in favore dei piacentini, punteggio che non rende il giusto merito allo Sciotaim rimasto in partita fino ad un minuto dal termine.

Basket Salso - Sciotaim (71-57)
Basket Salso: Canali 20, Sichel 4, Aimi ne, Maccini 8, Avanzini 12, Vecchio 5, Roma 20, Ceci, Dondi 2, Zerbini. All. Bizzozi.
Sciotaim: Carpi 6, Mantovani ne, Delbue 4, Pirondini 16, Mariani Cerati 4, Fregni 9, Gambuzzi 6, Sueri 3, Fagandini 4, Setti 5. All. Notari.
Arbitri: Dondi e Vitteritti. Note: parziali 14-15, 17-14, 23-16, 17-12. Spettatori: 50 circa. Usciti per 5 falli: Fagandini e Setti. Antisportivo: nessuno. Espulso: nessuno. Tecnico: Fregni.

Il Basket Salso si presenta al match con i favori del pronostico contro uno Sciotaim recude da una lunga striscia negativa. Finalmente gli ospiti si presentano con tutti gli effettivi dopo i problemi riscontrati negli scorsi mesi a causa di infortuni, problemi personali e squalifiche. Con il recupero di Pirondini gli ospiti dimostrano nel primo tempo di potersela giocare alla pari contro gli uomini di Bizzozi. Una grande partenza di Roma e Canali mostrano la via ai propri compagni, che con energia e reattività superiore agli avversari riescono a fare propri molti palloni vaganti. Sciotaim però non si dimostra da meno e ribatte colpo su colpo, fino a chiudere avanti di 1 a fine primo quarto (14-15) e mandando a referto 5 uomini. Il secondo quarto ricomincia con lo stesso ritmo, gli ospiti trovano anche 6 punti di vantaggio (18-24) grazie ad un buon gioco di squadra. Nei minuti finali del quarto qualche disattenzione di troppo porta il Salso a realizzare un parziale di 8-0 che gli permette di chiudere in testa a metà gara (31-29). I primi minuti del terzo quarto vedono i padroni di casa trovare maggiore fluidità offensiva grazie anche a Avanzini e Maccini (rispettivamente 8 e 12 punti), ed è proprio in questo parziale che costruiscono un vantaggio prezioso di 10 lunghezze. Sciotaim non trova le armi giuste per controbattere all'ottima verve avversaria e chiudere le maglie difensive, così il terzo parziale si chiude con il punteggio di 23-16 e il Salso in vantaggio di 9 punti. Questo divario rimarrà tale per lunghi tratti dell'ultimo quarto dove Pirondini (16 punti) e soci cercando qualche reazione, ma i soliti Roma e Canali (20 punti a testa) non lasciano scampo agli ospiti, continuando a trovare con continuità la via del canestro. Gli ultimi minuti ampliano leggermente il divario in favore del Basket Salso fino al 71-57 con cui si chiude il match.

Sciotaim – CSI AntalPallavicini  (50-52)
Sciotaim: Carpi 12, Verzellesi, Delbue 4, Pirondini 6, Mariani Cerati 9, Fregni 5, Gambuzzi 6, Sueri 2, Fagandini 4, Ruozi 2. All. Notari.
CSI AntalPallavicini: Tosiani 5, Cenesi 11, Asciano, Zini 3, Nanni G. 8, Pierantoni 8, Baldrati 2, Sgargi 10, Nanni M. 2, Bartalotta 3. All. Serra.
Arbitri: Ronda di Fiorenzuola e Rossi di Piacenza. Note: parziali 14-16, 14-14, 14-11, 8-11. Spettatori: 50 circa. Usciti per 5 falli: nessuno. Antisportivo: nessuno. Espulso: nessuno. Tecnico: Fregni.

Scontro salvezza all'ultima giornata del girone di andata tra Sciotaim e Pallavicini. Ne esce una partita certamente non bella, vissuta forse con troppa tensione da parte dei padroni di casa reduci da un serie infinita di sconfitte. Il Pallavicini si dimostra più voglioso di portare a casa i due punti e mette in campo tutto quello che ha, a partire dalle sue armi migliori, ovvero la voglia e lo spirito di squadra. Il primo quarto, come poi gran parte della partita, è in equilibrio come punteggio. Partono meglio gli ospiti con un parziale di 7-2 grazie a Cenesi (11 punti per lui), ma Sciotaim rientra prontamente fino al 14-16 di fine primo quarto. Il ritmo e l'inerzia non cambiano nel secondo quarto, Sciotaim continua a subire la difesa press degli avversari, perdendo secondi preziosi nel superare la metà campo e quindi fatica enormemente in attacco. Qualche giocata di Fregni e Carpi (10 dei 14 punti del quarto sono firmati da loro due) danno respiro ai padroni di casa, mentre per il Pallavicini un pò tutti gli effettivi a disposizione di coach Serra riescono ad andare a referto. All'intervallo il tabellona recita +2 Pallavicini (28-30). A rientrare nel migliore dei modi dagli spogliatoi sono proprio gli ospiti che cercano l'allungo decisivo, realizzando un parziale di 7-2 chiuso dalla bomba di Sgargi. Con una reazione di orgoglio e aumentando l'intensità difensiva Sciotaim si riporta in partita e risponde con un controparziale di 12-4 che le permette di chiudere avanti il terzo quarto (42-41). L'ultimo periodo di gioco testimonia quanto detto in precedenza, il punteggio rimane sempre in bilico ma l'inerzia sembra sempre a favore degli ospiti. Nei minuti finali la precisione dalla lunetta di Gambuzzi (4/4) sembra poter decidere il match, quando a 15 secondi dal termine lo Sciotaim si trova davanti di 1 lunghezza sul 50-49. Il pallone del match è nelle mani degli ospiti che cercano Cenesi per l'ultimo tiro, ma una buona difesa dello Sciotaim lo costringe allo scarico sul proprio compagno Sgargi che a 1 secondo dal termine trova un canestro fortunoso da 3 punti (di tabella, il secondo del suo match). Pallavicini porta a casa i 2 punti meritatamente e un importante vittoria in ottica salvezza.

Sciotaim – Basket Voltone (43-84)

Sciotaim: Carpi 4, Delbue 5, Pirondini 8, Mariani Cerati, Fregni 14, Gambuzzi, Sueri 3, Fagandini 7, Setti, Ruozi 2. All. Notari.
Basket Voltone: Venturi 6, Monti 2, Gherardi 3, Collina 2, Pareschi 14, Stignani 17, Agnoletti 15, Zappoli 17, Gardelli 2, Gruppi 6. All. Piccolo.
Arbitri: Covezzi di Reggio e Chitolina di Parma. Note: parziali 16-21, 6-23, 13-17, 8-23. Spettatori: 50 circa. Usciti per 5 falli: Pirondini. Antisportivo: nessuno. Espulso: Monti. Tecnico: Notari, Carpi, Pirondini.

Prima giornata del girone di ritorno che vede sfidarsi due squadre agli antipodi in classifica, il Voltone di coach Piccolo in seconda posizione, contro lo Sciotaim di Notari al penultimo posto. La partita nasce su ritmi ben diversi dalle ultime prestazioni viste sul campo di Campagnola, merito sicuramente del Voltone ma anche dei padroni di casa che finalmente mettono in campo grinta e aggressività fin dall'inizio. L'intensità di gioco elevata vede favoriti gli ospiti, molto compatti in difesa ed altrettanto efficaci in attacco; allo stesso tempo Sciotaim reagisce con le proprie armi mettendo pressione a tutto campo e cercando una transizione veloce ogni volta che c'è la possibilità. Un primo quarto ben giocato da entrambe le parti vede avanti il Voltone per 21-16. Nel secondo parziale lo Sciotaim fatica maggiormente a costruire buoni tiri e anche quando vi riesce non trova la via del canestro, così il Voltone nel giro di pochi minuti realizza un parziale che spezzerebbe le gambe a qualsiasi avversario, andando sul +11 al 15' fino ad arrivare al +22 dell'intervallo. L'attacco dei bolognesi si dimostra sempre molto fluido nel cercare e trovare un tiro pulito, merito anche delle elevate percentuali al tiro di tutti i suoi effettivi, in particolare Agnoletti (9 punti nel quarto) e Zappoli (9 punti prima dell'intervallo). Al rientro dagli spogliatoi si rivede un buon Sciotaim, di nuovo aggressivo e reattivo in difesa come nella prima frazione, che trova con maggiore continuità la via del canestro in particolare con Fregni (8 punti nel quarto). Ma il Voltone non molla un centimetro e ribatte colpo su colpo, Zappoli prosegue nella sua ottima serata al tiro non sbagliando un tiro dalla media (saranno 17 i suoi punti alla fine) e ben coadiuvato dal giovane Pareschi (14 punti, 7 nel quarto) permette ai suoi di chiudere avanti anche nel parziale del terzo quarto per 17-13 (61-35). Da segnalare l'espulsione di Monti durante il terzo parziale di gioco. Nell'ultimo quarto Sciotaim vede man mano scemare la propria aggressività con il passare dei minuti, mentre il Voltone continua nella sua ottima serata al tiro trascinati da Stignani (17 alla fine, 9 nell'ultimo periodo) e Agnoletti (15 punti). Il parziale tra le due squadre si dilata ulteriormente fino al 43-84 finale che non rende certamente giustizia allo Sciotaim per lo spirito messo in campo. Merito al Voltone, che porta a casa con merito i due punti, riscattandosi prontamente dall'ultima sconfitta con il Castello 2001 che le aveva fatto perdere la testa della classifica.

Sciotaim – Unione Sportiva Aquila (58-50)
Sciotaim: Carpi 8, Verzellesi, Delbue, Pirondini 3, Mariani Cerati 9, Fregni 22, Sueri, Fagandini 2, Setti 8, Ruozi 6. All. Notari.
Unione Sportiva Aquila: Carra 10, Bonezzi, Acosta 7, Salati 13, Setti, Gozzi 9, Michelini 2, Maione 6, Vezzani 3, Neviani. All. Soliani.

Arbitri: Blasi C. e Ghillani L.. Note: parziali 11-15, 15-5, 14-19, 18-11. Spettatori: 50 circa. Usciti per 5 falli: Setti (Sciotaim). Antisportivo: Acosta. Espulso: nessuno. Tecnico: nessuno.

Turno infrasettimanale che coincide con uno scontro salvezza molto importante tra due compagini reggiane, il Luzzara privo di Spaggiari contro lo Sciotaim reduce da 12 sconfitte consecutive. Il Luzzara si presenta al match con due punti in più in classifica rispetto ai padroni di casa, però con lo scontro diretto a sfavore in virtù della vittoria Sciotaim dell'andata per 77-74. L'inizio del match vede Luzzara mettere la testa avanti con Salati e Acosta sugli scudi che realizzano 13 dei primi 15 punti della propria squadra. Lo Sciotaim risponde con un pressing tutto campo e una aggressività che le permette, pur con basse percentuali al tiro, di rimanere a sole 4 lunghezze (11-15 a fine primo quarto). Il secondo quarto è nettamente di marca Sciotaim, soprattutto grazie alla propria la difesa che costringe gli ospiti a diverse palle perse. A beneficiarne è anche l'attacco nonostante i padroni di casa non riescano a trovare del tutto la fluidità delle prime partite, grazie al quale lo Sciotaim riesce a costruire un parziale di 15-5 ed a portarsi sul +6 all'intervallo. Dopo l'intervallo nei primissimi minuti lo Sciotaim sembra poter allungare ed arriva anche sul +9, ma in pochi minuti il Luzzara trova una reazione d'orgoglio e approfitta di ogni disattenzione difensiva dei locali. Il duo Gozzi-Carra si fa sentire e lo Sciotaim riesce a fatica a mantenersi avanti nel punteggio, in particolare grazie a Fregni (22 punti per lui). L'ultimo quarto inizia sul +1 Sciotaim e per lunghi tratti rimane molto combattuto, anche se lo Sciotaim riesce a gestire il vantaggio con tranquillità fino alla fine. La partita si chiude con il punteggio di 58-50 per lo Sciotaim che porta così a casa due punti molto importanti in chiave salvezza e soprattutto riesce finalmente a chiudere la propria striscia negativa di 12 sconfitte.

Sampolese - Sciotaim (62-49)
Sampolese: .Guarino, Siani 5, Vacondio 5, Davoli, Pedrazzi 10, Salati 2, Tondo 11, Cervi 9, Bizzocchi 12, Franzoni 7. All. Immovilli.
Sciotaim: Carpi 12, Delbue 7, Pirondini 6, Mariani Cerati 3, Fregni 4, Gambuzzi 11, Sueri, Fagandini, Setti 4, Ruozi 2. All. Notari.

Arbitri: Bevivino e Ferrarini. Note: parziali 10-9, 23-9, 13-15, 16-16. Spettatori: 30 circa. Usciti per 5 falli: Carpi, Delbue, Pirondini. Antisportivo: Mariani Cerati. Espulso: Notari. Tecnico: Pirondini.

Recupero infrasettimanale della 17° giornata tra Sampolese, priva di Margini fuori probabilmente per il resto della stagione, contro lo Sciotaim reduce dalla vittoria contro il Luzzara.
Il campo di San Polo è sicuramente un test molto probante per i ragazzi di Notari, sia per le dimensioni ridotte del campo che non permettono di allargare troppo le difese e di tentare il contropiede, sia per la fisicità degli avversari che hanno nel reparto lunghi i loro principali punti di forza. Nel primo tempo non ne esce una partita stupenda da vedere, ma allo stesso tempo molto combattuta tra due squadre che si affrontano su ritmi non elevati cercando allo stesso tempo di mettere il bastone tra le ruote all'attacco avversario. Da una parte la zona dello Sciotaim crea qualche difficoltà ai padroni di casa, dall'altra gli aiuti dei lunghi sulle penetrazioni e le pessime percentuali al tiro degli ospiti dal perimetro fanno il resto. Nel primo quarto il punteggio è molto basso e termina 10-9 per la Sampolese; per lo Sciotaim si mette in evidenza Gambuzzi che realizza 7 di quei punti (11 alla fine per lui). Nel secondo quarto alcuni episodi gestiti non al meglio rischiano di incattivire la partita. Viene sanzionato un fallo antisportivo "dubbio" a Mariani Cerati e nel giro di pochi minuti anche 2 tecnici al coach Notari che gli costano l'espulsione. Approfittando di questi episodi i padroni di casa allungano grazie ai canestri dalla lunetta  fino al 33-18 dell'intervallo. Lo Sciotaim nel secondo tempo non demorde e si dimostra vivo, grazie soprattutto ad un'ottima difesa, e cerca di limare il divario punto dopo punto. Sfortunatamente per i ragazzi della bassa le principali bocche da fuoco non sono in grande serata al tiro e quindi ogni tentativo di rimonta risulta vano. Dall'altra parte il reparto lunghi della Sampolese fa valere i suoi centimetri, dove oltre al duo Cervi-Tondo (9 e 11 punti) sono da segnalare le buone prestazioni di Bizzocchi (12 punti), Pedrazzi (10 punti) e Franzoni (7 punti). Carpi prova nell'ultimo quarto prova a ravvivare i suoi con 3 triple (12 punti nel match), ma i locali controllano abbastanza agevolmente il match mantenendo il divario accumulato nel secondo quarto. Il match si chiude così con il punteggio di 62-49 in favore della Sampolese.

Sciotaim – Vis Basket Persiceto (60-52)

Sciotaim: Carpi 17, Delbue 9, Pirondini 7, Mariani Cerati 3, Fregni 5, Gambuzzi, Sueri 8, Fagandini 5, Setti 2, Ruozi 4. All. Notari.
Vis Basket Persiceto: Benuzzi, Poppi 3, Capponcelli 2, Cornale 5, Parmeggiani 13, Ranzolin 13, Monari A. 2, Monari M., Boldini 14, Rusticelli. All. Soliani.
Arbitri: Guarnieri M. e Manzi M. Note: parziali 14-13, 12-11, 11-14, 23-14. Spettatori: 50 circa. Usciti per 5 falli: Delbue, Sueri, Monari a.. Antisportivo: Parmeggiani, Boldini. Espulso: nessuno. Tecnico: nessuno.

Scontro salvezza tra Sciotaim e Persiceto, partita che all'andata si concluse con la vittoria per 74-57 per i bolognesi. Il primo tempo è molto combattuto, come era lecito aspettarsi e vede spesso le due squadre alternarsi al comando del punteggio. Dopo un primo quarto concluso sul +1 Sciotaim, sono proprio i locali a cercare un allungo arrivando anche sul +9 al 14° (22-13); la reazione per il Persiceto arriva dal più giovane in campo, ovvero Ranzolin (classe '94) che realizza 7 punti nel quarto e permette ai suoi di rientrare nei minuti finale del 2° quarto di gioco. Il primo tempo, conclusosi sul 26-24 per lo Sciotaim, ha visto le difese avere la meglio sugli attacchi e l'inerzia del match è sembrata leggermente in favore dei locali per lunghi tratti. L'inizio del 3° quarto vede il Persiceto mettere la testa avanti grazie al duo Parmeggiani (13 punti) e Boldini (14 punti), mentre lo Sciotaim fatica non poco a trovare punti e si rifugia nella propria difesa per rimanere in partita. Con l'esito del match sempre in bilico (37-38) inizia l'ultima frazione di gioco, dove i reggiani si dimostrano maggiormente determinati e approfittando delle verve di Carpi (17 punti, miglior realizzatore del match) si portano in vantaggio e allungano nel punteggio con il passare dei minuti. A 2' minuti dal termine sul 48-43 Carpi realizza un canestro dalla lunga distanza che sembra poter stroncare ogni speranza ospite, ma Boldini è l'ultimo ad arrendersi dei suoi e cerca in tutti i modi di riportare sotto i suoi. Lo Sciotaim riesce a gestire il vantaggio nel finale concitato e porta a casa due punti importantissimi (60-52 il finale), pur senza riuscire a ribaltare il -17 negli scontri diretti, dimostrandosi in condizione crescente e continuando il trend positivo dell'ultimo periodo.

Cus Parma - Sciotaim (75-46)
Cus Parma: Guarenghi 3, Franchini 11, Cacciavillani 12, Furia 4, Marcucci 5, Quattrocchi 6, Zucchi 11, Cornacchione 13, Setti 8, Bazzoni 2. All. Olivieri.
Sciotaim: Carpi 12, Delbue 12, Pirondini 9, Mariani Cerati 2, Fregni 7, Gambuzzi, Sueri 2, Fagandini, Setti, Ruozi 2. All. Notari.
Arbitri: Rizzi e Rossi. Note: parziali 12-13, 11-15, 28-14, 23-4. Spettatori: 30 circa. Usciti per 5 falli: Fregni, Pirondini. Antisportivo: nessuno. Espulso: nessuno. Tecnico: Fregni.

Partita dai due volti quella disputata al PalaCampus tra il Cus Parma e lo Sciotaim. Il primo tempo vede gli ospiti protagonisti di una buona partita e i padroni di casa faticare molto a segnare su azione dal campo (solamente 7 canestri da 2 punti). Grazie a Delbue e Carpi (12 punti a testa) i reggiani partono molto bene offensivamente e mettono la testa avanti nel punteggio fin dal primo quarto, conclusosi 12-13. La difesa Sciotaim e la scarsa verve offensiva dei padroni di casa permettono agli ospiti di arrivare al 15° minuto sul 14-24. Da questo momento del match l'inerzia del match cambia totalmente; il Cus Parma, trascinato da Cacciavillani (12 punti) e Cornacchione (13 punti), si risveglia all'improvviso e inizia a segnare costantemente dal campo. Il primo tempo si chiude sul 23-28 con i parmensi in netta rimonta dopo le difficoltà evidenziate ad inizio gara. L'avvio di terzo quarto è emblematico. Un parziale di 15-4 per il Cus nei primi 5' minuti abbatte lo spirito dello Sciotaim e galvanizza gli uomini di Olivieri. Negli ultimi 15 minuti del match tutte le difficoltà del Cus svaniscono mentre man mano lo Sciotaim perde ogni speranza di rientrare nel match (nonostante il parziale a fine 3° quarto fosse 51-42). Zucchi & Co. martellano il canestro avversario e portano a casa i due punti con pieno merito, arrivando addirittura al +29 finale (75-46) a dimostrazione di un match dai due volti disputato dalle due squadre.

Montebello Basket 2011 - Sciotaim (45-54)
Montebello Basket 2011 A.S.D.: Cervi 6, Perini 2, Garimberti 2, Mummolo 3, Ceci 9, Rastelli ne, Grossi 19, Braglia 2, Caramia 2, Antonaci ne. All. Stachezzini.
A.S. Sciotaim: Carpi 3, Verzellesi, Delbue 8, Pirondini 20, Mariani Cerati, Fregni 9, Sueri 2, Fagandini, Setti 10, Ruozi 2. All. Notari.
Arbitri: Tarallo e Furia. Note: parziali 8-15, 12-6, 15-16, 10-17. Spettatori: 30 circa. Usciti per 5 falli: Mummolo, Delbue. Antisportivo: nessuno. Espulso: nessuno. Tecnico: Fagandini.

Partita chiave in ottica salvezza per lo Sciotaim sul campo del Montebello Basket, ultimo in classifica ma non per questo rassegnato a "regalare" la partita. L'inizio vede prevalere lo Sciotaim che parte bene sia in attacco che in difesa, e chiude in vantaggio per 8-15 il primo quarto grazie alla buona verve di Setti (10 punti per lui). Nel secondo quarto un blackout dei reggiani permette al Montebello di acquisire fiducia nei propri mezzi, in particolare con Grossi (19 punti) che cerca di trascinare i suoi alla vittoria. Nonostante le difficoltà offensive, lo Sciotaim riesce a mantenersi davanti nel punteggio fino all'intervallo, seppur di una sola lunghezza (20-21). Il terzo quarto è molto combattuto, nessuna delle due squadre riesce a trovare lo spunto per creare un parziale in proprio favore e così la partita rimane aperta ad ogni risultato fino agli ultimi minuti di gioco. Sul 35-37 di inizio ultimo quarto, le due squadre cercano con la difesa di costruire qualcosa di buono visto che entrambi gli attacchi faticano non poco a trovare la via del canestro. Dopo 5 minuti di gioco del quarto periodo di gioco il parziale è di 2-2 (37-39), quando finalmente lo Sciotaim si sblocca offensivamente grazie a Pirondini (20 punti per lui) e costruisce un piccolo, ma preziosissimo, vantaggio. Il Montebello ha il merito di crederci fino a pochi minuti dal termine, ma a portare a casa i due punti è lo Sciotaim che si aggiudica il match con il punteggio di 45-54.

Sciotaim – Calderara Pall. (52-57)
Sciotaim: Carpi 18, Verzellesi, Delbue 4, Pirondini, Mariani Cerati 4, Fregni 14, Sueri 6, Fagandini 4, Setti 2, Ruozi. All. Notari.
Calderara Pall.: Cera 10, Baiocchi 3, Lanzi 16, Serio 2, Nannetti 15, Veronesi 3, Leonelli ne, Lanzarini, Valenti 8, Pagano ne. All. Berselli.
Arbitri: Simonazzi e Tomeo. Note: parziali 11-18, 19-15, 8-8, 14-16. Spettatori: 30 circa. Usciti per 5 falli: Setti. Antisportivo: Sueri, Setti. Espulso: nessuno. Tecnico: nessuno.

Lo Sciotaim si presenta al match contro il Calderara reduce dalla vittoria di mercoledì nel recupero contro la Cem e galvanizzato dal risultato ottenuto. Gli ospiti trovano un avversario ostico che finalmente dimostra di potersela giocare come ad inizio campionato contro tutte le avversarie, anche quelle di caratura superiore (fisicamente e/o tecnicamente). L'inizio della partita sorride al Calderara sospinto dal suo uomo più in forma, ovvero Nannetti (8 punti nel quarto, 15 in totale), che porta i suoi in vantaggio di 7 lunghezze (18-11). Nello Sciotaim sono Carpi (18 punti nel match) e Sueri a mettere a segno tutti e undici i punti del primo quarto, mantenendo i padroni di casa in partita. Sospinti da Fregni (8 punti di fila) il secondo quarto inizia con l'inerzia in favore dello Sciotaim, ma i bolognesi non mollano un colpo e reagiscono in particolare con Lanzi rimanendo sempre avanti nel punteggio fino all'intervallo (30-33). L'inizio della ripresa vede i reggiani entrare in campo convinti dei propri mezzi e di potersela giocare fino al termine. L'ottima difesa Sciotaim costringe gli ospiti a faticare non poco nel costruirsi dei buoni tiri, ma lo stesso vale anche nell'altra metà campo; ne nasce quindi un match combattuto, non spettacolare, ma sempre in bilico per quanto riguarda l'esito. Grazie a Cera,  che realizza 7 punti nel terzo quarto, il vantaggio rimane immutato in favore del Calderara (+3 sul 38-41). L'ultima frazione vede coach Berselli cambiare le carte in tavola per quanto riguarda la difesa. La zona 2-3 degli ospiti crea inizialmente qualche difficoltà allo Sciotaim, ma i canetri di Carpi, Fregni e Delbue mantengono i ragazzi di Notari in partita fino alla fine. Lanzi dall'altra parte dimostra tutta la sua bravura nell'attaccare la difesa avversaria e si guadagna 6 tiri liberi preziosi per mantenere avanti il Calderara. I minuti finali del match sono concitati, lo Sciotaim si ritrova sul -3 (52-55) e con la palla in mano (dopo un'ottima azione difensiva) a 15 secondi dalla fine, quindi con la possibilità di agganciare gli avversari e portarli al tempo supplementare. Sfortunatamente per Carpi e compagni, il tiro di Pirondini si infrange sul ferro e con esso anche le speranze dello Sciotaim. Merito al Calderara che si porta a casa i due punti, vincendo un match sofferto con il punteggio di 52-57.

Castello 2001 - Sciotaim (62-47)
Castello 2001: Pedini 11, Palmieri 13, Broda 2, Baroni 5, Tabellini, Garuti 13, Missoni 7, Verdoliva 4, Montorsi 7, Righi. All. Totta.
Sciotaim: Carpi 17, Delbue 13, Pirondini 1, Mariani Cerati 4, Fregni, Gambuzzi 4, Sueri 3, Fagandini 3, Setti, Ruozi 2. All. Notari.
Arbitri: Pozzi e Teodorani. Note: parziali 12-11, 15-16, 19-8, 16-12. Spettatori: 60 circa. Usciti per 5 falli: nessuno.Antisportivo: Montorsi. Espulso: nessuno. Tecnico: Baroni, Pirondini, panchina Sciotaim.

Partita tra due squadre con obiettivi opposti, il Castello 2001 che punta alla vetta della classifica contro lo Sciotaim che cerca punti preziosi in chiave salvezza. Ne esce un buon primo tempo, non entusiasmante dal punto di vista del gioco ma sicuramente molto combattuto e con un'ottima intensità da parte di entrambe le squadre. Lo Sciotaim si trova sempre ad inseguire nel punteggio, in particolare ad inizio secondo quarto quando i padroni di casa tentano il primo allungo (19-13 al 5° del secondo quarto), ma grazie alla buona verve offensiva di Delbue (10 punti nel quarto, 13 alla fine) rimangono nel match e mettono addirittura la testa avanti sul finire del primo tempo (23-25 al 9° del secondo quarto). Il Castello si dimostra un'ottima squadra, mandando a referto 7 uomini già nei primi due quarti di gioco, al termine dei quali le due squadre si ritrovano sul 27-27 pari. L'inizio del terzo quarto si rivela decisivo a favore dei modenesi che allungano fin dai primi minuti (+6 dopo 2 minuti) e lo Sciotaim inizia ad arrancare in fase realizzativa. Un parziale di 19-8 per il Castello porta l'inerzia del match in netto favore dei ragazzi di coach Totta. Gli ospiti tentano qualche reazione grazie a Carpi (17 punti per lui, miglior realizzatore della partita), ma il duo Palmieri-Garuti (13 punti a testa) non lascia scampo allo Sciotaim e così il match scivola via fino al 62-47 finale.

Magik Basket - Sciotaim (57-53)
Magik Basket: Pagliari 6, Tibollo 13, Di Noia 13, Bocchia 12, Chiabotti 11, Goldoni, Gibertini, Diemmi, Cavaglieri ne, Raffin 2. All. Brambilla.
Sciotaim: Carpi 10, Delbue 5, Pirondini 16, Mariani Cerati 6, Fregni 8, Gambuzzi 5, Sueri 1, Fagandini, Setti 2, Ruozi. All. Notari.
Arbitri: Morana e Meloni. Note: parziali 25-13, 17-6, 15-13, 12-9. Spettatori: 30 circa. Usciti per 5 falli: Pirondini. Antisportivo: nessuno. Espulso: nessuno. Tecnico: nessuno.

Grande primo quarto dello Sciotaim che sorprende i padroni di casa. Il quintetto di Notari produce 25 punti giocando un ottimo basket in velocità e ritrovando quella fiducia che l'aveva sempre contraddistinta negli anni passati. Il trio Carpi-Pirondini-Gambuzzi produce 20 dei 25 punti con ottime percentuali e una buonissima circolazione di palla; dall'altra parte sono Di Noia, Chiabotti e Bocchia a tenere i parmensi agganciati al match. Nel secondo quarto la verve offensiva dei reggiani si spegne all'improvviso come è già capitato spesso in questa annata. Pirondini tiene i suoi in vantaggio nel punteggio, ma il Magik realizza un parziale di 17-6 che porta il match all'intervallo sul punteggio di 31-30 per gli ospiti. La partita vive su un grande equilibrio anche nel secondo tempo, dove il Magik si affida come al solito al duo Chiabotti-Di Noia (11 e 13 punti) e lo Sciotaim risponde con un ritrovato Pirondini (16 punti). La difesa dello Sciotaim controlla abbastanza bene Di Noia e grazie a ciò trova il modo di rimanere in partita nel 3° quarto, dove l'attacco trova qualche difficoltà nella fluidità di gioco. L'ultimo quarto parte con il Magik che mette la testa avanti e realizza un parziale decisivo 9-2 nei primi 4 minuti. Grazie all'ottimo apporto offensivo di Tibollo (13 punti) i parmensi si mantengono avanti nel punteggio e solamente una fiammata di Pirondini a 2 minuti dal termine riaccende le speranze per lo Sciotaim che rientra sul -3 (56-53). Le ultime soluzioni offensive non trovano il fondo della retina per lo Sciotaim e così i 2 punti vanno ai padroni di casa che si portano a casa la vittoria con il punteggio di 57-53.

Sciotaim – LG Competition (55-52)
Sciotaim: Carpi 13, Delbue 15, Pirondini 7, Mariani Cerati, Fregni 9, Gambuzzi 2, Sueri 4, Fagandini, Setti, Ruozi 5. All. Notari.
LG Competition : Farinelli, Grisanti 2, Ovi 11, Stellato 15, Ferri 2, Vezzosi 12, Nasi ne, Cigarini 7, Guidelli 3, Fontanesi ne. All. Baroni.
Arbitri: Alberghini e Giovannini. Note: parziali 14-14, 13-11, 18-12, 10-15. Spettatori: 60 circa. Usciti per 5 falli: nessuno. Antisportivo: Fregni e Cigarini. Espulso: nessuno. Tecnico: Cigarini.

Partita molto combattuta in quel di Campagnola tra lo Sciotaim, alla ricerca di punti salvezza, e LG Competition. La partita risulta fin da subito molto combattuta nel punteggio e le due squadre si alternano sempre nel condurre di pochi punti il match. Nessuna delle due squadre riesce a piazzare un allungo nel primo tempo e la partita ne guadagna in intensità e agonismo, dopo che i primi due parziali di gioco sono terminati sul 27-25 Sciotaim. Grazie a Delbue (15 punti) la squadra della bassa reggiana parte bene anche ad inizio terzo quarto e riesce ad arrivare fino al +8. Stellano & Co. però non demordono e nell'ultima frazione di gioco rientrano prepotentemente nel match. Nel giro di pochi minuti passano dal -10 (52-42 al 35') al -5 (52-47) grazie alle giocate di Stellato e Cigarini. La partita si accende e gli ultimi due minuti risultano decisivi. Fregni realizza gli ultimi 6 punti dello Sciotaim (1 bomba, 1 canestro dal campo e 1/2 ai liberi a 9 secondi dal termine) portando lo Sciotaim a +3 con 9" sul cronometro. Baroni disegna uno schema per Stellato, ma la buona difesa avversaria porta ad un tiro in equilibrio precario che si spegne sul primo ferro assieme alle speranze del LG Competition. La vittoria per 55-52 porta due punti allo Sciotaim, fondamentali nella corsa per la salvezza.

CVD Basket Club - Sciotaim (65-59)
CVD Basket Club: Calvi 12, Spadellini 7, Brignocchi, Fuzzi 1, De Martini 21, Dal Pozzo 4, Righi 7, Proto 4, Akinola, Marcheselli 9. All. Torrella.
Sciotaim: Carpi 3, Mantovani ne, Verzellesi, Pirondini 11, Mariani Cerati 18, Fregni 17, Dazzi, Sueri 6, Fagandini 4, Setti. All. Notari.
Arbitri: Caravita e Wong. Note: parziali 13-17, 19-8, 23-15, 10-19. Spettatori: 30 circa. Usciti per 5 falli: Pirondini. Antisportivo: nessuno. Espulso: nessuno. Tecnico: Notari e panchina Sciotaim.

Uno Sciotaim decimato si presenta sul campo del CVD impegnato nella lotta per i playoff e pur giocando in pratica con soli 7 uomini riesce a mettere in difficoltà la squadra bolognese. Buona intensità difensiva e per alcun tratti anche offensiva, permettono allo Sciotaim di mettere subito la testa avanti nel primo quarto che si chiude sul 17-13 in favore degli ospiti. Le difese a zona alternate dallo Sciotaim sono inizialmente indigeste al CVD, che impiega un quarto per trovare il bandolo della matassa; nel secondo quarto però De Martini (21 punti) e Calvi (12 punti) trovano con continuità il canestro dalla lunga distanza costringendo lo Sciotaim a perdere quelle certezze difensive che avevano fatto la differenza nel primo periodo di gioco. Un parziale di 19-8 porta i padroni di casa al sorpasso sul finire del primo tempo e gli permette di andare al riposo con il massimo vantaggio, +7 (32-25). Il secondo tempo inizia sulla falsa riga di come era finito il primo, ovvero con il duo Calvi - De Martini sugli scudi e ben coaudiovati da Marcheselli (9 punti, 7 nel terzo quarto) che costringono lo Sciotaim a faticare non poco per rimanere nel match. Sul finire del quarto 5 punti di De Martini sembrano spegnere ogni velleità ospite, con il CVD che si porta addirittura sul +15 (55-40). I reggiani però non mollano, con intensità e carattere trovano il modo di piazzare un parziale di 19-8 grazie alle giocate di Fregni (19 punti) e soprattutto Mariani Cerati (18 punti, 10 nell'ultimo quarto). A 1' dal termine la partita sembra effettivamente riaprirsi sul 63-59, però i ragazzi di Notari pagano lo sforzo fatto per rientrare nel match e perdono leggermente in lucidità permettendo ancora una volta a De Martini di chiudere il match con un 2/2 dalla lunetta. La partita finisce 65-59 in favore dei locali che grazie ai due punti rimangono agganciati al treno playoff, mentre per lo Sciotaim la lotta per evitare i playout si fa sempre più combattuta.

Sciotaim – Audace Basket (71-59)
Sciotaim: Carpi 20, Delbue 5, Pirondini 7, Mariani Cerati 6, Fregni 12, Gambuzzi 2, Parmigiani, Sueri 2, Fagandini 11, Setti 6. All. Notari.
Audace Basket : Mazzetti 6, Pellegrino 3, Benetti 13, Francia 8, Vittuari 12, Romano 2, Brighetti, Giusti 6, Mantovan 5, Berti 4. All. Gambini.
Arbitri: Toschi e Gorzanelli. Note: parziali 17-19, 25-7, 19-11, 10-22. Spettatori: 50 circa. Usciti per 5 falli: nessuno. Antisportivo: nessuno. Espulso: Sueri. Tecnico: Mantovan.

Lo Sciotaim bisognoso di punti salvezza affronta tra le mura amiche l'Audace, squadra ancora in lotta per accedere ai playoff. Nonostante l'enorme differenza di punti in classifica, le due squadre che si affrontano in campo se la giocano alla pari fin dai primi minuti, con un Audace che parte meglio grazie al solito duo Benetti - Vittuari (13 e 12 punti rispettivamente) ,che realizza 13 punti nel solo primo quarto. Lo Sciotaim risponde con le proprie armi e trova in Carpi e Pirondini i punti necessari per rimanere nella scia dell'avversario, chiudendo sul -2 il primo quarto di gioco (17-19). Il secondo quarto parte con tutt'altra verve difensiva per lo Sciotaim. La squadra ritrova la propria identità difensiva e costringe gli avversari a pessima percentuali al tiro, questo porta enorme fiducia anche nella metà campo offensiva grazie alla quale i padroni di casa realizzano un parziale di 25-7 (42-26 il punteggio all'intervallo). Gran merito di questo parziale va all'ottima serata di Carpi, miglior realizzatore del match con 20 punti, ben coadiuvato da Fagandini (11 punti) e Fregni (12 punti). Nel terzo quarto l'inerzia rimane in favore dei reggiani i quali con buona fluidità offensiva approfittano delle disattenzioni avversarie e trovano punti importanti anche da Delbue e Setti. Un parziale di 19-11 porta il match sul +24 per lo Sciotaim (61-37), ma nonostante questo punteggio la partita rimane accesa anche nell'ultimo quarto di gioco. Qualche episodio di gioco "maschio" tiene accesa la contesa e vivo l'interesse nel quarto periodo, con l'Audace che cerca una improbabile rimonta, approfittando dell'inevitabile calo di concentrazione da parte dello Sciotaim. Nel finale del match il divario nel punteggio si ricuce fino al 71-59 finale.

Pol. Piacenza - Sciotaim (72-62)
Pol. Piacenza: Lazeta 5, Guglielmetti, Gorreri 19, Mambretti 12, Centenari 13, Domaneschi 4, Bonatti 5, Dimitrov 8, Manstretta 6, Mori ne. All. Lavezzi.
Sciotaim: Carpi 5, Mantovani ne, Verzellesi ne, Delbue 1, Pirondini 12, Mariani Cerati 10, Fregni 7, Gambuzzi 8, Sueri 15, Fagandini 4. All. Notari.
Arbitri: Chitolina e Furia. Note: parziali 22-16, 11-13, 19-21, 20-12. Spettatori: 60 circa. Usciti per 5 falli: nessuno. Antisportivo: Carpi. Espulso: nessuno. Tecnico: nessuno.

Brutta partenza difensiva dello Sciotaim che subisce la verve offensiva piacentina e si ritrova sul 15-8 dopo 4 minuti di gara. Le scorribande di Mambretti e Gorreri (6 e 8 punti nel primo quarto) tolgono certezze alla difesa dello Sciotaim, solitamente molto brava a limitare i migliori giocatori avversari. Sul finire del primo quarto i reggiani ritrovano fiducia e iniziano una lenta rimonta che li porta sul -6 a fine del quarto (22-16). Il secondo quarto rimane molto equilibrato, è sempre il Piacenza a gestire il vantaggio e tentare l'allungo (26-17 al 13'), ma lo Sciotaim non demorde e rimane ampiamente in partita all'intervallo quando il punteggio recita 33-29 in favore dei padroni di casa. Il secondo tempo inizia come era finito il primo, però con il passare dei minuti l'inerzia sembra girare in favore dei ragazzi di coach Notari che arrivano fino al 48-48 al 28'.  A permettere questo parziale Sciotaim è in particolare un grande terzo quarto di Sueri (15 punti), sicuramente il migliore dei suoi nel match. Il Piacenza però reagisce prontamente e punisce ogni disattenzione avversaria, in particolare grazie a Gorreri (19 punti per lui) che trascina i suoi nuovamente davanti nel punteggio a fine terzo quarto (52-50). Nell'ultimo periodo di gioco l'intensità degli ospiti cala vistosamente e il Piacenza ne approfitta. I piacentini si fanno sempre trovare pronti su ogni scarico e al rimbalzo d'attacco, tenendo altissime percentuali al tiro dal campo; vanno a referto 8 dei giocatori di coach Lavezzi e ognuno di questi si fa trovare pronto quando chiamato in causa (in particolare Centenari 13 punti e Dimitrov 8 punti). Con lo Sciotaim che non trova la via del canestro degli ultimi minuti, la partita scorre via in favore del Piacenza fino al +10 di fine gara (72-62). Due punti che sanciscono la matematica salvezza per il Piacenza, mentre lo Sciotaim si giocherà le proprie chance nei prossimi due match contro Salso e Pallavicini.

Sciotaim – Basket Salso (47-72)
Sciotaim: Carpi 9, Verzellesi 5, Pirondini 6, Mariani Cerati, Fregni 9, Gambuzzi 4, Parmigiani, Sueri 10, Fagandini 2, Setti 2. All. Notari.
Basket Salso: Canali 24, Aimi 3, Maccini 12, Vecchio 14, Roma 14, Zerbini 5, Dondi, Ceci, Avanzini ne. All. Bizzozi.
Arbitri: Ferrarini e Tomeo. Note: parziali 12-20, 10-22, 13-16, 12-14. Spettatori: 30 circa. Usciti per 5 falli: Pirondini. Antisportivo: nessuno. Espulso: nessuno. Tecnico: Pirondini e Sueri.

Lo Sciotaim affronta il match prendendolo sotto gamba, consapevole che si giocherà la salvezza senza passare dai playout nello scontro diretto dell'ultima giornata contro il Pallavicini. Dall'altra parte il Salso si presenta in soli 9 uomini e con un Avanzini che viene preservato per l'ultima giornata e gli eventuali playoff. Ne esce una partita dominata per lunghi tratti dagli ospiti, senza che Sciotaim riesca mai a impensierire seriamente gli avversari. Fin dai primi minuti la partita di indirizza in favore del Salso grazie alle ottime prestazioni di Canali (24 punti) e Vecchio (14 punti), che si porta avanti 20-12 sul finire del primo quarto. Nel 2° quarto la musica non cambia, un parziale di 10-22 propiziato dal solito duo di guardie degli ospiti non lascia scampo allo Sciotaim, che non trova le energie mentali (più che fisiche) per tentare una reazione. Nella ripresa il match si accende per qualche minuto, anche se questa vivacità dura ben poco e ne sono dimostrazione i soli 28 falli fischiati in tutta la partita (17 Sciotaim e 11 Salso). L'unico sussulto per i padroni di casa arriva da Sueri (10 punti), ma ancora una volta le basse percentuali al tiro dalla media e lunga distanza condannano i locali. Sul 35-58 (dopo un parziale di 13-16 nel 3° quarto) inizia l'ultimo quarto che si trascina stancamente fino ai minuti finali e con i due punti saldamente nelle mani del Salso. La partita si chiude con il punteggio di 72-47 (12-14).

CSI Antal Pallavicini - Sciotaim (66-56)
CSI Antal Pallavicini: Tusiani 4, Cenesi 11, Asciano, Zini, Nanni G. 2, Credi, Sgargi 13, Baldrati 10, Nanni M. 7, Bartalotta 19. All. Grassilli.
Sciotaim: Carpi 15, Verzellesi, Delbue 16, Mariani Cerati 7, Fregni 6, Dazzi, Gambuzzi 4, Parmigiani ne, Sueri 4, Fagandini 4. All. Notari.
Arbitri: Tse e Viteritti. Note: parziali 16-8, 17-21, 13-14, 20-13. Spettatori: 150 circa. Usciti per 5 falli: Fagandini. Antisportivo: Gambuzzi. Espulso: nessuno. Tecnico: Carpi, Carpi.

Scontro salvezza all'ultima giornata tra Pallavicini e Sciotaim, match al quale gli ospiti si presentano con alcune assenze importanti, in particolare quelle di Setti e Pirondini. La cornice di pubblico è stupenda e presenta circa 150 persone assiepate sugli spalti del palazzetto, in netta maggioranza a tifare ovviamente per i padroni di casa. L'inizio del match sorride al Pallavicini che dimostra tutta la propria convinzione e determinazione agonistica. Il primo parziale di 5-0 è propiziato da Cenesi, mentre la reazione in casa Sciotaim arriva da Sueri e Carpi. Il primo quarto è completamente marchiato Pallavicini, infatti il punteggio di 16-8 rende meritatamente giustizia ai locali. Il secondo quarto vede uno Sciotaim molto più combattivo e consapevole dei propri mezzi; grazie a 12 punti di Delbue (saranno 16 alla fine del match) il match rimane aperto ad ogni esito, ma i locali non mollano mai la presa e trovano diversi canestri sulla sirena dei 24 secondi che ne galvanizzano il morale. Sul 33-29 inizia la ripresa ed è subito Bartalotta a trascinare i suoi con 4 punti (19 punti nel match) ed una straordinaria dose di energia messa sul terreno di gioco. Per i reggiani è Carpi (15 punti) a mettersi in evidenza e grazie alle sue giocate offensive il parziale del terzo periodo recita 14-13 in favore dello Sciotaim. L'ultimo quarto di gioco inizia ancora con il Pallavicini avanti di 3 lunghezze e sono proprio i locali a tentare l'allungo decisivo nei primi minuti. Sul 54-45 sono due recuperi di Mariani Cerati, capitalizzati con 4 punti, a tenere in vita lo Sciotaim e riportarlo nel match. Ancora una volta l'inerzia sembra cambiare e stavolta in favore degli ospiti. A 1' 20" dalla fine Carpi realizza il canestro del 57-56 e la rimonta sembra quasi completata. A questo punto l'arbitro punisce con un tecnico proprio Carpi; la motivazione è quella di aver sentito pronunciare dal giocatore una frase irrispettosa nei confronti di un avversario. Sui tiri liberi realizzati da Sgargi il Pallavicini ritrova ossigeno e nel possesso successivo al tecnico trova un ulteriore fallo e un tiro libero di Bartalotta (60-56). Lo Sciotaim perde lucidità e nel possesso cruciale non trova il modo di andare a canestro. Sulla rimessa in gioco in favore dei locali, il tavolo non riesce a comunicare agli arbitri il timeout chiamato da coach Notari. Tutto questo rende ancora maggiore il rammarico degli ospiti, che negli ultimi secondi perdono ogni speranza di vittoria e quindi lasciano andare il match fino al 66-56 finale. Il risultato non rende giustizia allo Sciotaim che fino a un minuto dal termine era ampiamente nel match.